É comunque doveroso precisare in questo contesto che, fare Atletica per un po di anni nel Settore Giovanile, a prescindere dai risultati ottenuti, significa far crescere il giovane Atleta consapevole delle proprie forze, in armonia e nel rispetto del proprio fisico, in maniera sana ed equilibrata e con l’acquisizione di un bagaglio motorio che lo accompagneranno per il resto della propria vita. E questo, indipendentemente dalle diverse vedute che possono avere Allenatore, Atleta o Genitore in merito alle motivazioni per cui si fa Atletica, é sempre vero, in quanto intrinseco della disciplina Sportiva dell’Atletica Leggera. Questo significa che ogni minuto trascorso al campo a fare atletica proficuamente, vale, per il giovane Atleta, di piú di una medaglia o di un podio.
Fare atletica dunque é un valore che aiuta la crescita del giovane Atleta sia fisicamente, sia psicologiamente e su questo, non si puó che essere tutti d’accordo.
Purtroppo in questa fascia d’etá e in questa Categoria in particolare, le aberrazioni agonistiche o il sopravvalutare le prestazioni dei giovanissimi Atleti, possono essere ulteriore causa di Abbandono Precoce. Se oggi si osserva un Atleta che fa registrare delle prestazioni notevoli, al di sopra della media, bisogna chiedersi intanto se l’etá biologica dell’Atleta coincide con quella anagrafica.